Prestigio.
(15-198)
Stamattina
al bar ho visto un anziano signore, un po' impacciato.
Mi hanno
detto che era un medico chirurgo, ormai in pensione da anni.
Conoscenti
che lavorano in ospedale mi riferiscono che nel loro ambiente di
lavoro vi è una rigida gerarchia.
Il
primario è il dio del reparto.
Ma un
primario chirurgo viene addirittura prima di dio.
Dunque
osservavo questo vecchio, un tempo chirurgo.
Un tempo
godeva di grande prestigio.
Oggi è
solo un vecchio.
La
vecchiaia lo ha riportato fra noi, togliendogli quel prestigio.
Proprio
come diceva Totò ne: “La livella”.
Un
prestigio certamente esagerato.
La
vecchiaia ristabilisce i giusti limiti delle persone.
Ci toglie il di più.
La
vecchiaia ci fa ridiventare uomini.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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