L'intestino
felice. (15-142)
E'
il titolo di un bel libro (Sonzogno, 2015) di Giulia Enders,
giovanissima medica tedesca.
Tratta
del nostro apparato digerente, in un modo simpatico e innovativo,
descrivendo le ultime ricerche scientifiche sull'argomento.
Soprattutto descrive in dettaglio che cosa avviene in tutte le zone
dell'apparato digerente, fornendo strumenti per gestire al meglio la
propria alimentazione. Tutto è spiegato in modo semplice e senza
tecnicismi: non occorre essere medici per capirlo.
Lo
cito qui perchè nella seconda parte del libro viene presentata la nuova frontiera degli studi sull'alimentazione:
l'organismo umano non è un organismo autonomo, bensì è in
coabitazione con moltissimi batteri (vedi anche il libro di Berrino
alla pagina di questo diario 15-126).
Non solo: l'intestino gareggia con il cervello
come quantità di nervi. La connessione fra intestino e cervello è
così grande che si ipotizza che l'intestino possa influenzare
perfino il comportamento. Il collegamento fra intestino e cervello
avviene tramite il nervo vago.
È
stato fatto un esperimento da Stephen Collins (MacMaster University, Canada) sui topi (io sono
nettamente contrario alla sperimentazione con animali, ma questo
esperimento almeno non sembra essere stato cruento).
Due
gruppi di topi sono stati selezionati in base al loro comportamento.
Un gruppo era formato da individui timidi e paurosi, un secondo
gruppo da da individui curiosi e coraggiosi. A entrambi i gruppi
sono stati somministrati antibiotici per distruggere tutta la loro
flora batterica intestinale. Poi al gruppo dei topi paurosi è stata
inoculata la flora batterica dei topi coraggiosi e viceversa.
Il
risultato eclatante è stato che si è invertito il tipo di
comportamento!
Cioè
il gruppo dei topi paurosi, con la flora intestinale dei topi
coraggiosi, è diventato coraggioso e viceversa.
Il
risultato non è applicabile all'uomo, ma è grandemente suggestivo.
Sembrerebbe
che i batteri, che anche noi come i topi possediamo nell'intestino,
sia in grado di influire su cervello e comportamento.
Io
mi occupo molto di cibo e alimentazione. Leggo tutte le novità
librarie che è possibile reperire sul mercato. Pensavo di aver
capito molto (non dico tutto).
Questo
libro mi ha fatto capire che non ho capito niente.
Vantaggi
di vivere a lungo.
Vantaggi
di diventar vecchio.
Libro
imperdibile.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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