I
dischi della mia vicina, ancora. (15-145)
Sono
stato dalla mia vicina, a prendere i dischi che voleva regalarmi
(vedi n. 15-144).
Erano
di più dei miei. Forse un centinaio. E di qualità decisamente
superiore.
L'ho
ringraziata molto, ma ne ho preso solo una piccola parte, per motivi
di spazio e di genere (la musica lirica non mi appassiona).
Mi
sono impegnato con lei a portare i rimanenti presso uno dei mercatini
annuali di vecchi oggetti.
Poi
sono tornato nel mio appartamento.
Parlando
con la mia compagna le ho descritto quali opere avesse la vicina.
Per
esempio ben tre opere di Wagner, autore di cui non possediamo quasi
nulla!
La
mia compagna è rimasta sbalordita.
Penso
che andrò a prendere altri dischi, almeno quelli che non
abbiamo.
Sono
in contraddizione: ho ancora l'istinto di accaparrare.
Altro
che regalar via tutto!
Nell'incontro,
la mia dirimpettaia mi ha detto: ”Sono mesi che ho male al braccio
destro, che mi arriva fino alla testa. Mi è passato ogni desiderio
di ascoltar la musica che pure ho amato in gioventù.”
Il
dolore impedisce il godimento di tutti i piaceri.
L'estrema
vecchiaia è spesso accompagnata dal dolore.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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