Possedere.
(14-174)
Più
volte ho scritto della necessità, per i vecchi, di eliminare.
Soprattutto cose, oggetti.
Ma ho sottovalutato una forte tendenza insita nell'uomo
della nostra società.
Quella di possedere. Che si radicalizza durante la vecchiaia.
Avere
molti oggetti è quasi naturale. Ne è permeata l'intera società
occidentale. Dove si continua a vendere e a comprare. Dove il senso
della vita è posto nel guadagnare. Per poi comprare. Perfino in un
diario come questo, supportato da Google, il programma mi invita a guadagnare denaro con le mie pagine.
Parlo
per me.
Durante
i miei anni trascorsi, conservavo perchè mi poteva sempre
servire. Conservavo anche perchè sono contrario al consumismo.
Gettare per poi ricomprare mi sembrava un assurdo. Invece era una
copertura. Del mio desiderio di tenere per me.
Dunque
noi vecchi abbiamo il desiderio di possedere, tenere per noi, per il
nostro futuro.
Ma
è un desiderio legato alla nostra civiltà. Che fa del possesso il
fondamento della vita.
Se
cerchiamo di eliminare, dobbiamo prima sbarazzarci del desiderio di
possedere.
Devo
rileggere Avere o essere di Erich Fromm.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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