Vivere
a lungo? (14-160)
Mi
ha preso il desiderio di durare il più a lungo possibile.
Me
ne accorgo soltanto ora. A più di tre anni dalla mia entrata nella
vecchiaia.
Lo
sto camuffando col desiderio di vivere una vecchiaia in salute e non
nella malattia.
Ma
sotto sotto ciò significa che voglio ancora vivere a lungo.
L'ho
capito rileggendo una frase di J. Hillman nel suo libro La forza
del carattere.
"...
i cambiamenti a cui va soggetto il carattere nell'ultima parte della
vita. In primo luogo, il desiderio di durare il più a lungo
possibile."
Quando
ero nell'età di mezzo, mi davo come termine della mia vita gli
ottant'anni.
Mi
parevano tanti. Soprattutto ero molto lontano da quella meta.
Successivamente
mi è parso che ottantacinque potevano andar bene.
Adesso
guardo con simpatia i novanta!
Passando
gli anni, sposto il traguardo sempre più avanti.
È
una fase transitoria, dice ancora Hillman.
La
fase successiva è il desiderio di lasciare.
Ma
per adesso non ce l'ho proprio, questo desiderio.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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