Cassandra.
(14-131)
Era
una delle figlie del re di Troia, secondo Omero, nell'Iliade.
Prevedeva
il futuro, ma era inascoltata.
In
questi giorni di ferie ho provato a raccontare le mie scoperte
in fatto di vecchiaia, alimentazione e malattie. Ho raccontato che
vecchiaia non significa malattia. Che una sana alimentazione può
prevenire le cosiddette malattie della vecchiaia. Che si può morire
di vecchiaia e non di malattia.
L'ho
raccontato ad amici, conoscenti, sconosciuti.
Ho
fornito ricerche, testi, concetti.
Risultato:
incredulità, sorrisi, scarsa accettazione.
O
anche peggio:” Lo faccio già. Ormai mangio carne solo due volte a settimana.
Poco formaggio e uova.”
C'è una gran distanza fra l'essere vegani
e questa scimmiottatura di stile salutistico!
L'idea
che la vecchiaia porti necessariamente malattie come diabete,
infarto, ictus, cancro, è fortemente radicata nella testa della
gente.
Eppure
basterebbe leggere il libro The China Study di Colin Campbell,
per cambiare idea.
Il
fatto è che non si vuole cambiare idea. Perchè non si vuole
cambiare stile di vita.
Soprattutto
non si vuole cambiare tipo di alimentazione. Non si vuole diventare
vegetariani (senza uova e latticini, cioè vegani).
Si
può essere vegetariani per principi etici. Ma anche per mantenere la
salute.
Non
importa la motivazione: basta diventarlo, per risparmiarsi molte delle malattie
della vecchiaia.
Mi
sento come Cassandra (sì, sì, è un po' esagerato!).
Solo
che le mie profezie, non sono di sventura.
Servono
a vivere meglio l'ultima età della vita.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012
sitrova alla pagina 14-41.)
Nessun commento:
Posta un commento