Automatismi.*
(14-83)
Molte
azioni le compiamo automaticamente. Cioè senza pensarci. Senza
coscienza.
È
utile nella vita lavorativa, nella vita veloce di tutti i giorni. È più
produttivo. Serve a fare di più e in fretta.
Ma
a noi serve? Al nostro spirito, intendo. Questo è il punto.
Se
un atto è meno cosciente diventa più economico.
Se
un atto è meno cosciente diventa meno umano.
Perchè
il massimo dell'umanità è la coscienza.
Vivere
in automatico, sottrae umanità.
Incredibilmente,
da vecchi, perdiamo la capacità di svolgere compiti automaticamente.
Siamo costretti a essere più vigili, se vogliamo ottenere risultati.
Dobbiamo
essere più lenti.
La
lentezza della vecchiaia è funzionale al recupero di umanità.
Benedetta
vecchiaia!
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107.
La
sintesi del 2012 sitrova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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