Occhi. (14-04)
Da qualche
tempo, quando mi alzo di notte per andare in bagno, mi sembra di far
fatica ad aprire gli occhi. Come se le palpebre non reagissero
immediatamente al comando di aprirsi. Come se fossero incollate fra
loro.
É chiaro: la
pelle invecchia, diventa meno elastica, per cui il comando mentale
trova un tessuto rilassato e un po' restio a reagire. E l'occhio non si apre
subito.
Ho osservato gli
occhi delle persone molto anziane. Hanno tutte le cosiddette borse.
Anche in questo caso è la pelle che invecchiando perde elasticità.
E forma dei rigonfiamenti.
Un paio di anni
fa ho rinnovato la patente. Alla visita medica mi hanno trovato che
un occhio ha perso ben tre diottrie. Ancora non ho l'obbligo degli
occhiali, per la guida. Ma sono ai limiti.
Invecchiando il
nostro senso più importante perde colpi.
I vecchi vedono
di meno. Il loro organo di senso funziona male.
E se tutto
questo avesse il significato di dover sviluppare qualche altra
facoltà, in sostituzione della vista?
Ma quale?
(L’indice per
argomenti del 2013 si trova a pagina 442. Quello del 2012, a pagina 107)
(per
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