Giocatori d’azzardo. (380)
Se ne vedono di vecchi che acquistano e raschiano i Gratta e vinci. Come si vedevano un tempo vecchi che puntavano al Lotto. Oggi nelle sale Bingo se ne trovano molti che giocano alla tradizionale Tombola (snaturata dalla versione moderna offerta da quelle sale).
Vecchiaia e scommesse vanno d’accordo. I vecchi giocano d’azzardo. Perché? Sperano di vincere qualcosa per migliorare la propria situazione economica (altre occasioni economiche la società non offre).
Ma non è solo questo. Anzi è il meno.
È che l’azzardo è un’occasione per creare una tensione. E la tensione è vita.
Questa tensione la puoi ricreare decine di volte. Continuando a giocare cartelle di numeri (nelle nuove sale i numeri vengono chiamati ogni tre-quattro minuti!). Lo stesso giocando a carte. O facendo solitari.
I vecchi si creano delle tensioni. Non importa se fittizie (si tratta di giochi). Scorre adrenalina nelle vene. Ti senti vivo. La vita diventa interessante. Non importa se perdi.
Quello che conta è l’accumulo di tensione.
Un modo per crearsi interessi.
Per continuare a vivere.
(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Se ne vedono di vecchi che acquistano e raschiano i Gratta e vinci. Come si vedevano un tempo vecchi che puntavano al Lotto. Oggi nelle sale Bingo se ne trovano molti che giocano alla tradizionale Tombola (snaturata dalla versione moderna offerta da quelle sale).
Vecchiaia e scommesse vanno d’accordo. I vecchi giocano d’azzardo. Perché? Sperano di vincere qualcosa per migliorare la propria situazione economica (altre occasioni economiche la società non offre).
Ma non è solo questo. Anzi è il meno.
È che l’azzardo è un’occasione per creare una tensione. E la tensione è vita.
Questa tensione la puoi ricreare decine di volte. Continuando a giocare cartelle di numeri (nelle nuove sale i numeri vengono chiamati ogni tre-quattro minuti!). Lo stesso giocando a carte. O facendo solitari.
I vecchi si creano delle tensioni. Non importa se fittizie (si tratta di giochi). Scorre adrenalina nelle vene. Ti senti vivo. La vita diventa interessante. Non importa se perdi.
Quello che conta è l’accumulo di tensione.
Un modo per crearsi interessi.
Per continuare a vivere.
(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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