03 settembre 2013

La maturazione dei pometti lazzarini (337)

La maturazione dei pometti lazzarini. (337)
Ho imparato una cosa nuova. Per gustare i pometti in tutta la loro fragranza, bisogna attendere che cadano al suolo.
In questo mese sono ormai  tutti rossi. Sembrano maturi. Ma quando li stacchi dal ramo, spesso sono acerbi. Non sono al meglio delle loro qualità. Il meglio è quando hanno raggiunto un buon tasso zuccherino, conservando un po’ di gusto acidulo. Questo avviene quando cadono a terra. E tu li mangi subito dopo.
Lo stesso avviene con la vecchiaia. Non pensare di averla raggiunta appieno perché ne vivi alcuni aspetti. No. La vecchiaia è veramente matura quando subisci (assapori) tutte le caratteristiche di quest’età.
La vecchiaia è un’età evolutiva. Impiega decine d’anni per giungere a pienezza. All’inizio ti inganni. Ti ritieni vecchio solo perché hai avuto qualche perdita. O perché sei in pensione. O perché hai malattie ereditate dall’età precedente.
Non è così. La vecchiaia vera arriva come un compimento di tutto ciò.
La vecchiaia vera è solo quella degli ultimi anni della tua vita.
Il resto è preparazione, che ti permetterà di sopportare il peso degli ultimi anni.
E anche di godertela.

Questo pensiero è totalmente nuovo, per me.

(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com             )

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