12 giugno 2013

Poco tempo. (258)
Ci resta poco tempo. Forse è per questo che noi vecchi siamo così impazienti. Per esempio, alla cassa dei supermercati, spesso sbuffiamo se chi ci precede perde tempo.
Quando ero giovane, ironizzavo su questo comportamento. “Non ha niente da fare. Né lavoro, né figli piccoli da accudire. Perchè ha così poca pazienza?”
Sbagliavo. Ora ho capito. Noi vecchi sentiamo di avere poco tempo da vivere. E il tempo delle cose da fare si dilata, perchè siamo lenti.
Faccio colazione, vado a prendere il giornale. Poi il pane. Un pò di spesa. E la mattina è già passata.
Già perdiamo tempo per conto nostro, per la lentezza dei nostri movimenti, del nostro agire.
Se ci si mettono anche gli altri a farci perder tempo, è finita.
Noi vecchi abbiamo poco tempo.

(L'indice per argomenti delle prime 218 pagine di questo diario si trova al n. 202)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com ).

Nessun commento:

Posta un commento