Sesso,
di nuovo. (211)
Parlo
poco di sesso, in queste pagine. La realtà è che lo pratico molto
poco. L'interesse è quasi svanito. Di testosterone ne produco poco.
Il
declino è cominciato dieci anni fa. Prima come scarsa abilità nel
far l'amore; bastava un niente per rovinare l'atmosfera. Poi come
incapacità a superare i risentimenti verso la mia compagna.
Accumulati durante la giornata. Infine come vero e proprio
disinteresse per il sesso, se non sporadico.
Non
mi lamento di ciò. Quando il desiderio ritorna, ne sono contento. Ma
se non c'è, ho tanto altro di cui occuparmi.
E'
che il sesso facilita l'intimità fra i coniugi. Guai se le coppie
giovani non avessero il sesso. Si distruggerebbero all'istante, con
tanti saluti per i figli piccoli.
E'
vero che l'intimità in una coppia anziana si fonda anche su altro.
Ma il contatto corporeo è importante. Le carezze, i toccamenti, il
contatto fisico, danno piacere.
Non solo fisico.
Solidarietà
fra coniugi è anche accarezzarsi.
(L'indice
per argomenti dei primi 200 scritti di questo diario, si trovano al
numero 202)
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