Eutanasia.
(201)
Navigando
in internet ho trovato il filmato di una signora che ha deciso di
darsi la morte. Era anziana e affetta da una malattia alle ossa (per
altro non mortale, ma forse invalidante).
Era
in Svizzera. Aiutata dall'associazione Dignitas.
La
signora era vivace. Non sofferente. Ma molto determinata. Ha bevuto
con le sue mani il farmaco mortale. Ha continuato a scherzare per
qualche minuto. Rincuorava un'amica che l'assisteva. Dopo aver bevuto
il farmaco, ha chiesto in quanto tempo avrebbe fatto effetto. Le è
stato detto: "Un paio di minuti." Poi ha detto che si
stava assopendo. Ha baciato l'assistente. Che le è stata vicina e
l'ha abbracciata negli ultimi secondi di coscienza.
Poi si è come
addormentata.
Era
morta.
Non
so se lo farei anch'io. Ma voglio la certezza di poterlo fare, se ne
avessi il desiderio.
Per
la mia dignità.
Dignitas,
appunto.
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