Le qualità dei
vecchi. (170)
Non tutte e non di
tutti. Troppa presunzione. Quelle che vedo io. A comincire da me.
Solo quelle che
porta la vecchiaia.
Prudenza. Il corpo deperisce. Non hai più la lucidità di un giovane.
Devi diventare più prudente. Se no, la paghi. Duramente.
Adattamento. Hai
vissuto molto. Conosci strategie. Hai fatto esperienze. Riesci a
destreggiarti anche in situazioni difficili. Sei più flessibile.
Attenzione. Non
puoi più vivere automaticamente. Devi essere più attento a quel che
fai. Sei costretto a prestare più attenzione, anche nelle
circostanze più banali. Tipo fare retromarcia con l'auto. Pena, dei
danni.
Comprensione. Ci
sono momenti in cui comprendi la vita. E' il massimo. Quando trovi il
senso del tuo esistere. E' un tipico dono della vecchiaia.
Affidabilità. Hai
dei nipoti piccoli, che si fidano totalmente di te. Sei chiamato ad
andare oltre i tuoi limiti. Per non deludere la loro fiducia.
Capacità di dire
basta. Ti resta poco tempo. Se qualcosa ti disturba puoi dire basta
più facilmente. Basta a tuoi comportamente fuori luogo per un
vecchio. O basta a fatti esterni: alle feste prive di significato, al
calcio corrotto.
Equilibrio. Hai
meno energia per reagire subito a un fatto, a una parola. La
vecchiaia ti chiama a essere più equilibrato nelle parole, nei
giudizi, nei comportamenti.
La vecchiaia è
ricca.
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