Morti
improvvise: conseguenze. (20-010)
Concludevo
la riflessione di ieri con la frase: la mia morte potrebbe essere
veramente dietro l'angolo.
Eppure
questo pensiero non ha modificato per niente la sensazione di
poter vivere ancora a lungo. Insomma sono stato colpito dalla morte
della mia conoscente coetanea, ma solo per un momento. E' stato
colpito il mio pensiero, non la sensazione profonda a riguardo della
mia, di vita.
Sono
stato colpito per lei, non per me.
(Le
considerazioni a riguardo della morte degli altri sono quanto di più
contraddittorio vi sia.)
Ho
saputo di che cosa è morta la mia conoscente: tumore al fegato,
molto veloce, su una situazione di epatite (trascurata) di lunga
data.
Una
notizia che ha avallato la mancata applicazione alla mia vita della
sua morte, ha rinforzato la convinzione che la sua morte non mi riguarda: perchè è morta di malattia e io sono ancora convinto di
poter tenere a bada le malattie con lo stile di vita.
Illusione?
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016 al 2019, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una
sintesi del bimestre appena concluso. Dal 2019 scrivo una sintesi
annuale il 31 dicembre.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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