Rallentano. (19-030)
La vecchiaia non procede
continuativamente. Bensì a balzi.
Quando ho compiuto i
fatidici 65 anni, mi è sembrato che segni di vecchiaia comparissero
quasi quotidianamente. Forse si trattava di una percezione
psicologica.
O forse no.
Fatto sta che col passare
degli anni quei segni, che tanto mi avevano preoccupato, o sono
rimasti stabili o addirittura sono regrediti. Mi riferisco
soprattutto a mali e disturbi vari.
Negli anni successivi ai
65 ho cambiato molto lo stile di vita (soprattutto alimentare):
quindi ho attribuito quel risultato alla mia nuova dieta.
Ora penso che la
vecchiaia, come ho scritto, proceda a salti: si scende sì, e non si
torna più indietro, ma vi sono periodi nei quali il declino si
arresta.
O almeno alcuni segni del
declino cessano di procedere.
(per esempio le macchie
scure sulla pelle delle mani).
(Indici
dei primi anni a pag. 107 e pag. 442. Sintesi del 2012 a pag 14-41.
Dal 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre, compare una sintesi del
bimestre appena concluso.
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento