Incontri
con novantenni. (18-084)
L'appartamento
che sto vendendo è situato in un condominio abitato tutto da persone
anziane, di età superiore ai 70 anni. La coppia decana è formata da un novantenne e sua moglie di 86 anni. La
moglie non sta molto bene, è cardiopatica. Il marito se ne prende cura.
Nei
giorni scorsi l'ho incontrato e gli ho chiesto come andasse
la sua vita.
Mi
ha risposto con un sorriso timoroso: "Sono arrivato a novanta!"
Ha
continuato esprimendomi le sue preoccupazioni per la moglie, e poi ha
fatto questa riflessione: "Alla nostra età riusciamo a
sopravvivere in modo sufficiente. Ho paura che muoia mia moglie, e di
restare da solo. Perchè in due comunque ci si aiuta. Si ha più
autonomia in due che non da soli. In due si sta in piedi anche se si
è entrambi acciaccati. Da soli si perde più facilmente autonomia.
Della morte mia non mi curo. Quando tocca, tocca. Ho timore
della morte di mia moglie, perchè resterò da solo. Ma anche della mia morte, perchè lei resterà sola."
Preziosi
pensieri di grandi vecchi.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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