Confronti.*
(17-020)
Sono
sempre alla ricerca di aspetti della vita che siano tipici della
terza età.
Li
si può chiamare indicatori di vecchiaia.
Spesso
questi indicatori sono spuri, nel senso che hanno a che fare con le
malattie piuttosto che con l'ultima fase della vita. Fin dai primi
anni di diario, mi sono reso conto che le degenerazioni senili sono
figlie di patologie più che non di vecchiaia vera e propria.
Resta
il problema di scoprire quali siano gli indicatori puri, non
ascrivibili allo stile di vita, ma alla vecchiaia in sè.
Idea: confrontare il mio stato attuale (70 anni) con lo
stato di dieci anni fa (piena maturità, ma non ancora vecchiaia),
per quel che posso ricordare.
Dieci
anni fa (60 anni), ero ancora in piena forza, non ricordo malanni
particolari. Ricordo solo una diminuzione progressiva di libido.
La
situazione peggiorò qualche anno più tardi, attorno ai 63-67 anni.
Mi comparve una ipertrofia prostatica benigna (IPB), cominciai ad
avere dei dolori a una spalla e poi al nervo sciatico, una caduta da
bicicletta mi lasciò per mesi un dolore al ginocchio.
Ero
anche molto stanco al pomeriggio/sera, mi pareva di avere problemi di
equilibrio, di memoria, di perdita d'udito e di vista. E
successivamente finii all'ospedale per problemi apparentemente
cardiaci.
Insomma
il mio ingresso nella vecchiaia si presentava come un quadro a tinte
fosche.
Sono
passati ancora alcuni anni: la situazione è nettamente migliorata.
Poichè
rasento la mania nell'osservazione quotidiana del mio stato di
salute, non faccio l'elenco dei numerosi fastidi che sono cessati
(ne ho contati una ventina!), soprattutto da quando pratico
un'alimentazione vegana crudista alcalina. Accenno soltanto ad
alcuni, che sono frequenti negli anziani: sono cessati le afte in
bocca, il tartaro sui denti, le apnee notturne, il mal di stomaco,
pruriti vari, le perdite di equilibrio, la saliva di traverso, le
unghie ispessite o fessurate e così via.
Che
cosa è restato?
Il
calo notevole del desiderio sessuale, una certa perdita dell'udito,
il permanere della IPB, una certa perdita di memoria. E una maggiore
lentezza nei movimenti e nelle risposte nei dialoghi.
Ecco,
forse questi sono indicatori puri di vecchiaia.
(L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. Da
settembre-ottobre 2016, nell'ultimo giorno di un bimestre compare una
sintesi del bimestre appena concluso)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Nessun commento:
Posta un commento