12 agosto 2016

Riposo pomeridiano* (16-120)

Riposo pomeridiano.* (16-120)
Soprattutto d'estate, di pomeriggio vado a letto.
E non è una pennichella breve. Ci sto un bel paio d'ore.
Insomma a metà giornata il mio carburante va in riserva.
Mi ci vuole del sonno.
È vero che alla mattina mi alzo presto (6e30); è anche vero che di sera non vado a letto tardi.
Da quando sono vecchio dormo di più. Dopo il riposo (pomeridiano o notturno) mi alzo rinfrancato e in buona forma: dunque quel sonno aggiuntivo mi ci vuole.
Mi pare un segno autentico di vecchiaia.
Ai vecchi serve maggior riposo.
Il corpo vecchio si stanca di più.
Spesso quelli molto vecchi si assopiscono durante il giorno. Diminuiscono il tempo di veglia. Quasi un lento distacco dal mondo.
Eh sì, perchè se il vecchio dorme di più, il tempo attivo diminuisce. Può fare meno cose.
La vecchiaia è un progressivo aumento del tempo di sonno (o sonnolenza).
Una progressiva diminuzione del tempo a disposizione, per essere presenti nel mondo.

(L'indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private:           holgar.pd@gmail.com             )

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