È
morto Giorgio Albertazzi. (16-078)
Un
grande attore italiano. Aveva 92 anni.
Ne
scrivo qui come esempio di grande vecchio.
Ha
calcato le scene fino a pochi mesi fa. È stato attivo fino
all'ultimo.
In
un'intervista di 15 giorni fa aveva dichiarato:
“Sto
andando via, lo so benissimo. Lo so, lo sento e non me lo nascondo.
Ho il coraggio di dire che sto morendo … Io non ho paura, e non è
una cosa strana, semplicemente la mia vita è alla fine. La vita
inizia e poi finisce.”
Questo
è un insegnamento, un modello, una luce, per noi vecchi superstiti.
Non è necessario morire di malattia.
Si può morire anche perchè ... si è alla fine.
Aveva
anche detto: “La vecchiaia è più corporea della giovinezza, ti
costringe a fare i conti col tuo corpo. Quando sei giovane non ti
accorgi di averlo, il corpo. Ma poi arriva il momento in cui ti dice:
no questo non lo puoi fare, perchè sei vecchio.”
Nella
mia ricerca di testimonianze di vita vissuta da grandi vecchi,
Albertazzi mi ha confortato.
L'indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41. )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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