Il tempo. (15-021)
Nelle
prime pagine di questo diario rilevai numerosi segnali fisici che
indicavano l'arrivo della vecchiaia.
Col
passare degli anni mi sono accorto che vi sono segnali psichici
altrettanto importanti. Per esempio le perdite di memoria, la
diminuzione di lucidità, l'invecchiamento della volontà (vedi n.
15-008).
Un
altro segnale psichico della vecchiaia riguarda la percezione del
tempo. Incredibilmente il vecchio sembra non avere più tempo. Eppure
non lavora più, non ha impegni impellenti. La vecchiaia dovrebbe
essere l'età in cui si ha tanto tempo a disposizione.
Ma
non è così.
Tanti
vecchi dicono che il tempo vola. Ho sempre pensato che ciò fosse
dovuto alla percezione dell'arrivo della morte, ma non è così.
Il
tempo vola perchè i vecchi vivono più lentamente. I loro tempi si
dilatano. Se si danno degli obiettivi da raggiungere in un giorno,
spesso li realizzano in una settimana.
È
comune la sensazione che una settimana sia volata.
Perchè
non si è fatto quasi nulla di ciò che si voveva.
Il
tempo è lo stesso, ma se lo misuro con le cose che faccio e faccio
poche cose, il tempo sembra diminuire.
Il tempo vola.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pag ina 442; quello del 2012 a
pagina 107. La sintesi del 2012 si trova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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