Vecchi
magri. (14-94)
Spesso
i vecchi sono in sovrappeso. È naturale. In vecchiaia si diminuisce
l'attività fisica e lavorativa, ma si continua a mangiare la stessa
quantità. Pertanto si ingrassa.
Spesso
si arriva alla terza età già in sovrappeso, a causa di diete
errate. Perchè non c'è alcuna attenzione a ciò che si
mangia.
Ebbene,
sia chiaro: meno peso fa vivere molto meglio. Non solo perchè si
affatica meno il cuore, e neppure soltanto perchè si gravano meno
articolazioni e giunture.
Si
vive meglio perchè c'è più desiderio di movimento. Cioè, chi è
più magro si muove di più (con meno fatica). Questo è stato
provato su animali. Quelli sovra-nutriti diventano più torpidi, più
statici. Quelli che mangiano meno si muovono di più.
In
vecchiaia bisogna diminuire la quantità di cibo, perchè così
facendo si ottiene anche il risultato di muoversi di più. Che è il
secondo grande segreto di una vecchiaia sana (il primo è mangiare
meno, ovviamente).
Come
si fa? Molto difficile. Perchè è sempre un piacere della vita, il
mangiare. Perchè è un'abitudine sociale (si mangia insieme ad
altri). Perchè mangiamo cibi sbagliati, cioè quelli che ci offre
l'industria e la cultura alimentare degli ultimi cinquant'anni
(carne, latticini, cereali raffinati, zuccheri). Perchè abitudini
radicate in decenni di vita non si smantellano più.
Occorrono
molte motivazioni, molto impegno.
Ma
è l'unica via per una vecchiaia sana.
Altrimenti
la nostra vecchiaia sarà malata.
Già
la vecchiaia è difficile, se ci aggiungiamo anche le malattie ...
Qualche
accorgimento ci sarebbe. Per esempio diminuire di molto la varietà
dei cibi con cui nutrirsi. Per esempio diventando vegetariani (ma
senza uova e formaggi!).
Limitando
al minimo zuccheri e cereali (raffinati e non).
Quando
in casa hai una varietà limitata di cibi, se ti vien fame devi
ricorrere sempre a quelli, e la fame ti passa.
Oppure
diminuendo di poco a ogni pasto il cibo assunto. Basta mezzo panino
di meno, mezza banana invece di una banana intera, un cucchiaio in
meno di riso. A ogni pasto. In un mese, si vedono già i risultati.
Sono
mezzucci. Lo riconosco.
Ognuno
deve trovare il suo modo per mangiare di meno (in vecchiaia).
Ognuno
deve trovare il suo modo per muoversi molto di più.
Discendiamo
da antenati che avevano poco da mangiare (soprattutto vegetali) e si
muovevano moltissimo.
La nostra specie è nata con la fame e il movimento.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107.
La
sintesi del 2012 sitrova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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