28 maggio 2014

Scarpe (14-103)

Scarpe. (14-103)
Entro in un negozio ad acquistare un paio di scarpe estive. Sulla panca per le prove, accanto a me, sono seduti due molto-anziani, marito e moglie, in attesa. Finalmente arriva un tale (il figlio, evidentemente) con un paio di scarpe in mano. Le prova al padre, confabula un po' con lui, poi decide l'acquisto. Se ne vanno tutti e tre.
Il vecchio cammina a fatica, sostenuto per le braccia da moglie e figlio. Anche la moglie procede a fatica. Prima si era lamentata dei dolori alle gambe e mi aveva detto la loro età: novanta lei, novantatre lui.
Che se ne farà quel vecchio di un paio di scarpe nuove, se cammina così poco, così male, e probabilmente non camminerà più?
Le scarpe sono simbolo di una vita che non c'è più. Ma alla quale siamo molto attaccati. Pensiamo che la difficoltà a camminare sia passeggera. Ci illudiamo che ritorneremo a camminare spediti.
Ci mentiamo.
Il passo successivo è la fine della vita.

La sintesi del 2012 sitrova alla pagina 14-41.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

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