14 maggio 2014

Capacità cognitive (14-96)

Capacità cognitive. (14-96)
C'è un'età in cui gli altri ci percepiscono come vecchi rimbambiti.
C'è dunque un'età in cui i vecchi cambiano radicalmente. Non sanno più rispondere a tono, sono lenti nei ragionamenti, perdono la memoria. Sembrano di un altro pianeta.
È evidente che si comincia presto a perdere colpi. Ma è verso gli ottantacinque anni o più che c'è la svolta. I segni di deterioramento cognitivo diventano evidenti. La lentezza dei movimenti e delle risposte è lampante. Anche la prontezza di riflessi viene a mancare.
È l'età in cui gli altri ci sfuggono. Evitano di trattare con noi. Perchè è diventato difficile il rapporto. Non è più un rapporto fra pari.
Chissà se i molto-vecchi se ne rendono conto.
O se invece non se ne accorgono e non se ne curano.
Ho deciso di sottopormi a dei test cognitivi da subito e vedere ogni due o tre anni come cambiano le mie capacità.
Vedere poi come reagirò all'inesorabile diminuzione.
Ma reagirò?

(L’indice per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a pagina 107.
La sintesi del 2012 sitrova alla pagina 14-41.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )

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