L'automobile.
(14-60)
Possiedo
un'auto. Vecchia. Quasi vent'anni. Recentemente il motore si è
guastato. Per aggiustarlo ci vogliono molti soldi (molti per le mie
tasche).
Tanto vale cercarne un'altra usata (una nuova è al di fuori
delle mie possibilità). Solo che anche quelle usate costano. A meno
di non puntare su altre macchine vecchie, magari con meno chilometri
della mia. Ne ho trovata una che fa al mio caso. Modello vecchio, ma
pochi chilometri.
“La
usava mio nonno per muoversi in paese. Questo il motivo dei pochi
chilometri. Poi il nonno è morto.”
E'
stato il commento di chi la vende.
Diverso
è l'uso dell'auto fra anziani e giovani. I giovani la vogliono
scattante, che macini chilometri, potente. Per gli anziani basta che
trasporti il proprietario per pochi chilometri, vicino a casa. I
giovani la cambiano volentieri. Gli anziani se la tengono anche
vecchia. Per abitudine. Per non doversi cimentare con nuove
tecnologie.
E
poi l'auto vecchia ha un fascino per i vecchi. Forse perchè è un
modello che li riporta indietro negli anni. Si commuovono, i vecchi,
per le auto della loro gioventù.
Le
auto di trenta, quarant'anni fa hanno un che di fragile, di modesto.
Non spaccano il mondo.
Proprio
come succede ai vecchi.
Dunque
nei prossimi giorni cambierò l'auto.
Sarà
l'ultima della mia vita.
(L’indice
per argomenti del 2013 si trova a pagina 442; quello del 2012 a
pagina 107.
La
sintesi del 2012 sitrova alla pagina 14-41.)
(per
comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com
)
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