Al confine. (309)
Ho la sicurezza che ci sia l’aldilà. Non per motivi religiosi.
Più passa il tempo, più divento vecchio, più l’aldilà si farà presente. E’ una previsione, non una certezza.
Ha fatto capolino oggi per la prima volta. L’idea di sentirmi a cavallo di due realtà. Questa vita e l’aldilà. Sono vecchio, dunque sono in mezzo.
Come quando uno si deve trasferire in un paese lontano, definitivamente. Continua la sua vita nel paese d’origine, ma fa i preparativi per il trasferimento. Vive nel primo paese, col pensiero al secondo. Continua a vedere i suoi conoscenti, ma sa che poi non li rivedrà più. In attesa della partenza, ha il pensiero al paese dove deve andare. Si immagina la nuova destinazione. Fa delle fantasie su quel posto nuovo. Si cura sempre meno di ciò che lascia.
Oggi ci ho pensato seriamente per la prima volta. Il disinteresse che a volte provo per i fatti di questa vita, mi sembra un’anticipazione dell’interesse che proverò per la nuova destinazione.
Di cui ora non so assolutamente nulla.
Mi sto avvicinando a quel confine. Il dopo mi interesserà sempre di più.
La vecchiaia è l’età in cui aldilà e aldiqua coesistono.
(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
Ho la sicurezza che ci sia l’aldilà. Non per motivi religiosi.
Più passa il tempo, più divento vecchio, più l’aldilà si farà presente. E’ una previsione, non una certezza.
Ha fatto capolino oggi per la prima volta. L’idea di sentirmi a cavallo di due realtà. Questa vita e l’aldilà. Sono vecchio, dunque sono in mezzo.
Come quando uno si deve trasferire in un paese lontano, definitivamente. Continua la sua vita nel paese d’origine, ma fa i preparativi per il trasferimento. Vive nel primo paese, col pensiero al secondo. Continua a vedere i suoi conoscenti, ma sa che poi non li rivedrà più. In attesa della partenza, ha il pensiero al paese dove deve andare. Si immagina la nuova destinazione. Fa delle fantasie su quel posto nuovo. Si cura sempre meno di ciò che lascia.
Oggi ci ho pensato seriamente per la prima volta. Il disinteresse che a volte provo per i fatti di questa vita, mi sembra un’anticipazione dell’interesse che proverò per la nuova destinazione.
Di cui ora non so assolutamente nulla.
Mi sto avvicinando a quel confine. Il dopo mi interesserà sempre di più.
La vecchiaia è l’età in cui aldilà e aldiqua coesistono.
(L’indice per argomenti delle prime 300 pagine del diario si trova a pagina 300.)
(per comunicazioni private: holgar.pd@gmail.com )
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