Testamento biologico. (99) (altro il 29/10/12)
Sembra una cosa ovvia. Lascio le mie volontà, se perdo coscienza in una malattia. Normale.
No. S'innesta una straordinaria battaglia ideologica. C'è chi vuole decidere al posto mio. In nome della sacralità della vita.
E se non sono credente? Decide qualcun altro al posto mio. Naturalmente qualcun altro di credente.
Mi pare assurdo e violento e prevaricatore.
Questo mio corpo è mio. Non è dello Stato. O di altri. E' l'unica ultima vera proprietà.
Se la vita non mi sta più bene (a esempio vita solo vegetativa), potrò ben decidere io, prima, di porvi fine. O no?
No. E se poi ti risvegli?
Vabbè, vorrà dire che mi saro privato di una parte di vita. Ma ormai sono vecchio. I due terzi o i tre quarti o gli otto noni, li ho già vissuti. E comunque anche se non fossi vecchio...
Problema del fine-vita. I vecchi sono lasciati soli. E sono senza forze. Non hanno l'autonomia di fare quel che desiderano. Neppure di andare a morire dove si può farlo con umanità. Esempio la Svizzera.
E' una crudeltà che quelli di mezza età, che governano, fanno sui più anziani. Magra consolazione sapere che anch'essi subiranno la stessa sorte, quando saranno vecchi.
Colpisce sapere che i medici, quando hanno una malattia senza speranza, escono dall'ospedale e se ne tornano a casa, a morire. Rifiutano le cure. Rifiutano soprattutto di cadere nelle mani di una struttura che spesso ti tiene in vita contro ogni logica. E usando ogni cavillo legale per farlo.
Sembra una cosa ovvia. Lascio le mie volontà, se perdo coscienza in una malattia. Normale.
No. S'innesta una straordinaria battaglia ideologica. C'è chi vuole decidere al posto mio. In nome della sacralità della vita.
E se non sono credente? Decide qualcun altro al posto mio. Naturalmente qualcun altro di credente.
Mi pare assurdo e violento e prevaricatore.
Questo mio corpo è mio. Non è dello Stato. O di altri. E' l'unica ultima vera proprietà.
Se la vita non mi sta più bene (a esempio vita solo vegetativa), potrò ben decidere io, prima, di porvi fine. O no?
No. E se poi ti risvegli?
Vabbè, vorrà dire che mi saro privato di una parte di vita. Ma ormai sono vecchio. I due terzi o i tre quarti o gli otto noni, li ho già vissuti. E comunque anche se non fossi vecchio...
Problema del fine-vita. I vecchi sono lasciati soli. E sono senza forze. Non hanno l'autonomia di fare quel che desiderano. Neppure di andare a morire dove si può farlo con umanità. Esempio la Svizzera.
E' una crudeltà che quelli di mezza età, che governano, fanno sui più anziani. Magra consolazione sapere che anch'essi subiranno la stessa sorte, quando saranno vecchi.
Colpisce sapere che i medici, quando hanno una malattia senza speranza, escono dall'ospedale e se ne tornano a casa, a morire. Rifiutano le cure. Rifiutano soprattutto di cadere nelle mani di una struttura che spesso ti tiene in vita contro ogni logica. E usando ogni cavillo legale per farlo.
Nessun commento:
Posta un commento