02 dicembre 2012

Come li porta bene.(82)
Un complimento gentile. Di un giovane verso un vecchio. Come dire: hai tanti anni ma non li dimostri.
Che significa "portare bene i propri anni"? Prima di tutto essere in buona salute fisica. E poi essere ancora lucidi, mentalmente. Non significa certo dimostrare vent'anni di meno. Vale a dire: porti bene i tuoi anni, perchè non avrei detto che sei vicino agli ottanta; ma non pensavo certo che ne avessi cinquanta o sessanta. Per essere vecchio, sei vecchio. Ma sei in forma.
In forma da vecchio.

Ci sono vecchi che non dimostrano l'età che hanno. Genetica. O una vita curata. Esempi ce ne sono.
C'è il vecchio alpino, grande sportivo, parco mangiatore, impegnato nel sociale: dicono che solo una fucilata potrebbe stenderlo. C'è Veronesi, che ci invita a una vita sana, che lavora in ricerche mediche d'avanguardia. Qui sono i progetti che aiutano lo stato di forma.
C'è il presidente della repubblica, già in terza fascia, ma ancora lucido e in salute. Qui propendo per la funzione che svolge. Alta funzione sociale. Rappresenta milioni di persone.

Una domanda: non è che questi signori semplicemente non pensano alla loro vecchiaia? perchè impegnati in altro che li distrae? Come il grande imprenditore che è così occupato (e preoccupato) della propria fabbrica da non accorgersi che domani morirà?
Ma allora il segreto è impedirsi di pensare a morte e vecchiaia, così gli anni si portano bene?
Forse è così. Ma d'istinto non mi pare che vada bene. Abbiamo un'età, la vecchiaia, che costringe quasi tutti a fare i conti col numero di anni e le sue conseguenze sulle abilità, sulla lucidità. Se mi sottraggo e non ci penso, non va bene. Devo pensarci. Devo vivere la sfida. E' questo il portato di quest'età. Non altro.
Meglio non barare: che gli altri vedano l'età che abbiamo.

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