05 ottobre 2012

Le mani. (28) (Il corpo)
Guardo le mani di mio nipotino. Piccole (dieci mesi!), grassocce. Incerte nelle competenze. I movimenti fini non li ha acquisiti ancora. Invece quelli energici, sì. Non accarezza il cane, lo strappa. Mani vivaci, mobilissime. Espressive.
Guardo le mie mani. Ancora armoniose. Ma solcate da piccole rughe. Cosparse di macchie scure. Tipiche della vecchiaia. Ancora abili. Quando manovro i guinzagli dei miei cani, con destrezza. Ma già incerte, quando fatico ad abbottonarmi la camicia. Il che mi irrita.
Talvolta le guardo quando sono ferme. Sembrano inerti. E' strana la posizione che assumono quando non si muovono. Leggermente chiuse, il pollice raccolto con le altre dita. Fisse, senza fremiti. Mi ricordano quelle di mia madre novantenne. Abbandonate sul grembo. Ferme, senza vita.



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