29 settembre 2012

Ostacoli nella comunicazione.(22)                                                                                                             Ho rivisto un conoscente. Della mia stessa fascia, ma un pò più in là. Mi hanno detto che è malato. Non so se sia vero. Non gliel'ho chiesto. Sembra lento nell'afferrare le frasi. E lento nel rispondere; solo un poco, però. Ma mi ha messo a disagio e ho tagliato corto. L'ho lasciato in fretta.

Capita ai vecchi, specie di terza fascia. Hanno capacità intellettive rallentate. Rispondono e parlano più lentamente. I giovani, ma anche i vecchi di classi inferiori, sono insofferenti. Tagliano corto. E così non comunicano, coi vecchi. E i vecchi non comunicano con nessuno.

I vecchi diventano diversi. Bisogna tenerne conto. Basta un po' di pazienza; accettare le ripetizioni, le svagatezze, i fuori-tema. E prendere quello che c'è di buono in un vecchio. Che è molto.
Del resto lo stesso capita parlando con un bambino. Se si ha pazienza, si colgono perle. Ci sono frasi di bambini,  folgoranti.

Nessun commento:

Posta un commento